Eventi
Il cuore che batte, le giornate che appaiono sempre troppo corte, la macchina dell’organizzazione con tutti gli ingranaggi ben oleati. Ecco cos’è un evento!
L’idea che si fa concreta: la compagnia teatrale da ospitare, la scrittrice o lo scrittore da invitare, l’anniversario da festeggiare, il contest da comunicare…e intanto il cuore che batte perché vorremmo che tutto fosse perfetto…
Poi magari un’idea si infrange, la compagnia di teatro ritarda, la scrittrice o lo scrittore non hanno una data libera….e potremmo continuare… Ma questa è in fondo la fibrillazione che ci fa sentire vive nell’organizzazione di un Evento. Poi semplicemente viviamo con voi e respiriamo! Voi sorridete, siete felici di aver partecipato e noi che siamo felici insieme a voi.
Ecco questa pagina vi farà scoprire per cosa il nostro cuore fibrilla!
- Questo evento è passato.
Libri a casa – “Rodari”
1 Aprile 2020 / 8:00 - 18 Maggio 2020 / 17:00
A Gianni Rodari, maestro indiscusso della rima folgorante, non potevano che essere congeniali le filastrocche. Queste, tratte dalle Filastrocche in cielo e in terra, nate dal gioco della rima e dal gusto dell’invenzione della parola, sfociano naturalmente nel piacere di raccontare piccole storie.
FILASTROCCHE IN CIELO E IN TERRA
Sorridenti filastrocche sulla punteggiatura, treni che viaggiano sui binari della fantasia, bizzarri personaggi usciti dal cappello di prestigiatore dell’indimenticabile Gianni. Questo è il libro che ha fatto conoscere Rodari al grande pubblico e che ha dimostrato quanto il tenace potere dell’immaginazione non sia separato dalla voglia di conoscere il mondo. Le filastrocche non trascurano neppure la dimensione più cara a Rodari, quella di un dialogo fitto con i suoi lettori ai quali apre continuamente nuovi orizzonti di lettura
Sulla magia delle maschere italiane e sul palcoscenico di una Venezia animata e mercantile Gianni Rodari costruisce un romanzo vivacissimo e divertente: il figlio di un califfo tenuto prigioniero, una misteriosa gondola che naviga da sola sulla laguna, equivoci, scambi di persona contribuiscono a far vivere uno straordinario congegno narrativo cui non mancano l’umorismo, l’ironia, i giochi di parole… Il sorprendente finale, poi, ci permette di trovare ancora una volta in un’opera del “favoloso Gianni” il sapore dell’allegria, il colore della fantasia, il senso della libertà.
“C’era una volta una bambina che si chiamava Cappuccetto Giallo. No, Rosso! Ah, sì, Cappuccetto Rosso. La sua mamma la chiamò e le disse: Senti, Cappuccetto Verde… Ma no, Rosso!” “A sbagliare le storie” è una delle favole più belle di Gianni Rodari raccolte in “Favole al telefono”, illustrate in questo libro da Alessandro Sanna.
Filastrocche e raccontini all’insegna dell’errore: alunni distratti, professori noiosi, sportivi poco in regola con l’ortografia… “Spesso gli errori – diceva Gianni Rodari – non stanno nelle parole, ma nelle cose; bisogna correggere i dettati, ma bisogna soprattutto correggere il mondo”. Questo libro ci porta in un universo linguistico scomposto e disordinato, ma non è un testo di noiosi esercizi grammaticali perché il magico Gianni Rodari fa nascere il riso da ogni svista, muta in gioco le regole della nostra grammatica, apre un dialogo fitto e ricchissimo con i lettori.
Chissà se il ragionier Bianchi, rappresentante di commercio degli anni Sessanta, che al telefono ogni sera raccontava alla sua bambina favole straordinarie, oggi userebbe il “cellulare” o il fax … in ogni caso le Favole al telefono sembrano non conoscere il passare del tempo: i paesi visitati da Giovannino Perdigiorno, la minuscola Alice Cascherina, i personaggi anticonformisti, gli eventi imprevisti e le dolcissime strade di cioccolato costituiscono i punti di forza di quella inesauribile capacità di invenzione, che Gianni Rodari sapeva coniugare con l’osservazione della realtà.
Alice è una bambina un po’ svanita che continua a cadere nelle cose: dentro un orologio, nel taschino, in una bolla di sapone… Questa volta, annoiata da un giorno di pioggia, Alice finisce proprio dentro alle illustrazioni di un libro di fiabe classiche. Incontra il lupo di Cappuccetto Rosso, il Gatto con gli stivali e la principessa della Bella addormentata nel bosco. Ma come ne uscirà? La fiaba di Gianni Rodari è reinterpreta attraverso le illustrazioni vivaci e inconsuete di Anna Laura Cantone
Una volta c’era un pittore povero in canna: non aveva nemmeno un colore, e per fare i pennelli si era strappati i capelli… Un libro con illustrazioni a piena pagina per piccoli lettori.
Un postino di Civitavecchia riesce a sollevare carichi pesantissimi, un solitario cowboy usa il pianoforte come arma, un mistero avvolge “I promessi sposi” di Manzoni… Personaggi bizzarri, situazioni imprevedibili, finali a sorpresa: Gianni Rodari costruisce un percorso fra vizi e virtù del nostro vivere quotidiano; non intende dare lezioni né trasmettere nozioni, ma i mille fuochi d’artificio del suo linguaggio e l’ironia sui modi di dire convenzionali sono un costante motivo di divertimento e di riflessione per piccoli e grandi lettori.
In poche battute, con le consuete semplici parole con cui sapeva rivolgersi ai suoi lettori, Rodari pone una domanda ovvia a cui l’umanità non ha mai saputo – purtroppo – dare risposta: … spiegatemi voi dunque, in prosa od in versetti, perché il cielo è uno solo e la terra è tutta a pezzetti.