Eventi
Il cuore che batte, le giornate che appaiono sempre troppo corte, la macchina dell’organizzazione con tutti gli ingranaggi ben oleati. Ecco cos’è un evento!
L’idea che si fa concreta: la compagnia teatrale da ospitare, la scrittrice o lo scrittore da invitare, l’anniversario da festeggiare, il contest da comunicare…e intanto il cuore che batte perché vorremmo che tutto fosse perfetto…
Poi magari un’idea si infrange, la compagnia di teatro ritarda, la scrittrice o lo scrittore non hanno una data libera….e potremmo continuare… Ma questa è in fondo la fibrillazione che ci fa sentire vive nell’organizzazione di un Evento. Poi semplicemente viviamo con voi e respiriamo! Voi sorridete, siete felici di aver partecipato e noi che siamo felici insieme a voi.
Ecco questa pagina vi farà scoprire per cosa il nostro cuore fibrilla!

- Questo evento è passato.
Le Mani di Efesto – di DIVISOPERZERO
27 Giugno / 21:00 – 22:00
Per la seconda apertura di lunedì sera abbiamo pensato a qualcosa di originalissimo, mai visto in libreria: il racconto di un mito attraverso pupazzi e burattini tutti rigorosamente creati a mano dall’artista Francesco Picciotti.
Un antico mito racconta che ad ognuno di noi, prima di nascere, viene mostrata un’immagine che sarà la guida per la nostra vita futura. A qualcuno viene mostrato un fiore e quello vivrà tutta la vita senza mai smettere di pensare ai fiori; a qualcun altro un pianoforte, e quello diventerà un grande musicista. Ad Efesto, venne mostrata l’immagine di due mani e lui, per tutta la vita (e la vita di un dio è piuttosto lunga) le usò per costruire ogni genere di meraviglia. Di solito gli dei non amano usare le proprie mani: preferiscono far fare ad altri le cose pratiche e girovagare di qua e di là a far danni oppure amano stare lì, fermi, a farsi pregare.
Efesto era una specie di Leonardo da Vinci: bravo nelle invenzioni tanto quanto nelle arti, abile nella sartoria quanto nell’ingegneria civile, con una passione per l’arredamento di interni. Peccato che fosse così brutto che sua madre Era, la regina di tutti gli dei, appena nato lo gettò dalla cima dell’Olimpo facendolo precipitare sulla Sicilia. Fu quindi raccolto da due ninfe e portato ai piedi dell’Etna e qui, grazie al calore del vulcano, il piccolo poté dare sfogo alla sua incredibile creatività. Ma Efesto sognò a lungo di poter tornare tra i suoi pari, gli dei, nel posto che gli spettava di diritto: il monte Olimpo. Così, dopo anni passati a costruire ogni genere di meraviglia, finalmente, ebbe l’opportunità di guadagnare il suo posto tra le divinità.
Non sempre, però, le persone (o gli dei) vogliono davvero ciò che credono di desiderare: Efesto, infatti, si rese conto di essere molto più felice nel suo laboratorio, tra i suoi attrezzi, che nel mondo etereo e ovattato dell’Olimpo.
In scena, una piccola baracca sarà la tela su cui disegnare i destini degli uomini, ma sarà anche il monte Olimpo e il vulcano Etna e tutto intorno compariranno i personaggi e le mirabolanti invenzioni del dio del fuoco.
Questa storia parla di un dio artigiano che ricerca ovunque la propria felicità per poi trovarla dove non si aspettava: al punto di partenza!
E chi può raccontarla meglio di un burattinaio, artigiano del teatro che, come Efesto, ha costruito lo spettacolo con le sue mani e con le sue mani racconta storie?
SPETTACOLO DI E CON FRANCESCO PICCIOTTI in arte DIVISOPERZERO (burattini, pupazzi, idee assurde)
Consigliato a partire dai 4 anni
Per costi e prenotazioni:
– ecodifata@ecodifata.it
– wa 3495572286
